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Visualizzazione dei post da giugno, 2012

Gli SPOT riscoprono le Mamme

Ultimamente guardando le pubblicità televisive ho notato delle ottime idee creative . A mio parere tra le migliori degli ultimi periodi quelle di  Vigorplant  (vedere per credere),  la serie " La storia d'Italia secondo TIM" con Nerì Marcoré  (qualche episodio meglio riuscito di altri) e Superinternet Cubovision sempre di Telecom, quella del ratto delle Sabine, per intenderci. Due però sono gli spot che mi hanno colpito particolarmente in questi mesi. Sarà che sono diventata mamma da poco ma ho notato come il ruolo di "mamma" venga spesso utilizzato negli spot, ultimamente anche in ambiti dove normalmente non era uno dei soggetti diciamo "preferiti" (nulla a che fare quindi con prodotti quali pulizie di casa, pappe per bambini, pannolini, integratori alimentari, cibo ecc..). Mi hanno interessato lo spot della Procter & Gamble " Thank you mom - London 2012 " (QUI)  e il nuovissimo spot di Enel " Milioni di attimi - sogge

Trovare lavoro su internet? Ecco alcuni consigli

Essere a casa tutto il giorno o quasi con un bimbo da accudire mi ha fatto stare molto al pc, soprattutto nei giorni piovosi degli ultimi due mesi. Stando sul web mi piace leggere e informarmi e trovare news interessanti o cose da commentare. Oggi parliamo di come internet può aiutarci a trovare lavoro, cosa da non sottovalutare in questo periodo di crisi, soprattutto per mamme giovani che magari hanno poca esperienza lavorativa e la cui assenza dal mondo del lavoro pesa sul PIL italiano tantissimo. Internet è diventato in tutto e per tutto un mezzo alternativo e aggiornato sulle posizioni lavorative aperte nelle varie aziende. I vari siti come Monster, Infojobs, Jobrapido, Trovolavoro, Jobadvisor sono degli utili strumenti aggiuntivi per chi è in cerca di lavoro, ma non sono niente più di qualcosa di tradizionale traslato sul web. Ne ho utilizzati alcuni per cercare lavoro e francamente di tutte le offerte alle quali mi ero candidata ben poche hanno suscitato una risposta dell'a

Due mesi

Oggi il cucciolo compie 60 giorni esatti, anche se per il calendario dobbiamo aspettare il giorno 17 per i festeggiamenti ufficiali. Sembra ieri che ho scoperto di essere incinta di questo bel frugoletto ed eccolo qua che ormai pesa quasi sei chili, ha tanti capelli e ha un bellissimo sorriso sdentato :-) Peccato che oggi si è graffiato tutta la faccina con quelle unghiette pungenti. Va beh...guarirà in un paio di giorni. Nel frattempo ecco un bel paio di guantini anti -graffio per evitare altri disastri. Ora dorme beato...ma tra poco è l'ora della passeggiata. Saluti da supermamma

Un neo sul sole

Anche il sole ha i nei. Oops...è Venere. Godetevelo che il prossimo sarà tra un centinaio di anni :-)

Segnalata una clonazione del bancomat: le Poste non ci credono

Sembra una barzelletta tragicomica ma  purtroppo è vero: non sempre una buona azione a favore dei cittadini viene accolta a braccia aperte. Accade ad Erba allo sportello  bancomat  situato alle  Poste  della cittadina  in  provincia di Como. Venerdì scorso, un giovane erbese mentre sta per prelevare nota che il bancomat, lo stesso da dove aveva prelevato il giorno precedente, è diverso e molto più vecchio del nuovo apparecchio che era solito usare. Subito pensa che potrebbe trattarsi di una possibile  clonazione. Entra quindi  nell'ufficio postale per avvisare gli addetti allo sportello della situazione che aveva constatato. Questi avvisano i carabinieri che giungono per un controllo e poi escono loro stessi a verificare se quanto affermato dal ragazzo corrispondesse a verità. Alla vista sia loro che delle forze dell'ordine il bancomat appare quello originale e funzionante. Nessuno nota niente di strano. Il  ragazzo viene quindi congedato lasciando cadere nel vuoto la sua

Emilia: i dimenticati del terremoto

Nell'efficiente Emilia la macchina dei soccorsi della protezione civile non è così ben organizzata come potrebbe sembrare e come i telegiornali ci fanno credere. Un po' come a l'Aquila la famosa ricostruzione: non è tutto oro quello che luccica, purtroppo. Fossoli, una frazione di 4000 abitanti della città di Modena a distanza di settimane dalla prima scossa è ancora priva di soccorritori organizzati. E' il parroco con i suoi collaboratori che ha organizzato autonomamente la tendopoli per gli abitanti che non hanno più la casa agibile o che non si fidano, a ragione, a tornare nelle proprie abitazioni finché il terremoto non li lascerà almeno un po' in pace e finché qualcuno non verrà a dichiararle agibili. I problemi ai campi sono seri: cibo, acqua, telefoni, coperte, supporto psicologico. Manca tutto! Nell'attesa si fa quel che si può guidati da Don Roberto che non si scoraggia e alza la voce, rimbalzata soprattutto sul web, di non lasciare sole queste pers